La recente decisione del Consiglio dei Ministri ha rimosso l’obbligo di quarantena per i positivi al Covid, ma rimane ancora fino al 31 dicembre l’obbligo di indossare mascherine nella maggior parte delle strutture sanitarie, nelle RSA e case di riposo.
Quindi i degenti anziani dovrebbero essere costretti a portare la mascherina giorno e notte per giorni o addirittura mesi.
Già il buonsenso suggerirebbe che una simile tortura sarebbe impensabile quando non impossibile, pensiamo per esempio agli anziani con problemi di demenza nelle case di riposo. Ma anche la letteratura scientifica non fornisce elementi solidi a supporto di un utilizzo così esteso delle mascherine e mette in guardia rispetto a possibili effetti negativi.
Qui di seguito un recente articolo scritto insieme al dott. Alberto Donzelli, esperto della materia, nel quale si “fa il punto” delle prove scientifiche disponibili, dalle quali si evince la scarsa efficacia e potenziale dannosità delle politiche sanitarie che prevedono l’utilizzo o l’obbligo diffuso alle mascherine.
Le mascherine costituiscono una barriera e quindi hanno un indubbio effetto protettivo, ma l’utilizzo dovrebbe essere limitato alle situazioni di rischio reale e solo per il tempo strettamente necessario.